Suor Bah Morine Aburh, giovane missionaria in Perù
17 Gennaio 202223 gennaio 1885 – 23 gennaio 2022 Anniversario di fondazione dell’Istituto
21 Gennaio 2022Sulle orme di Madre Francesca a Belvedere-Montevideo
In queste righe desidero ringraziare per come, nella sua casa e nel Santuario di Madre Francesca, siamo stati accolti…casa, ormai da tempo, di tutti gli uruguayani e cristiani. Il poter camminare, vedere, toccare, dove ha vissuto questa Santa, è un modo per connettersi con una missione, con le sue sfide, ed apprezzare come lì, con decisione e fermezza, con tutte le contrarietà vissute in quel tempo, sia riuscita a realizzare. Nel percorso che abbiamo vissuto abbiamo ascoltato aneddoti sulle sue capacità apostoliche e missionarie, e come Madre Francesca abbia saputo abbattere e superare le barriere del tempo con il suo cuore grande e generoso. Mi è piaciuto l’affetto che le Sorelle hanno mostrato nel raccontarci alcuni aneddoti e come si prendono cura del Museo e del Santuario. Immagini di una testimonianza di fede che continua dando frutti per il bene della Chiesa.
Fratello Ezequiel Durán di Buenos Aires (Comunità Dalmanutá)
Un regalo di Madre Francesca
È giunta a sorpresa la visita di un grande gruppo di laici accompagnati dai consacrati della Comunità Dalmanutà, nata per un Gesuita in terra uruguayana e che si occupa principalmente della direzione spirituale. Uno dei fratelli, Conrado, lavora nella pastorale propio qui, nel Collegio San José de la Providencia. Con questo gruppo sono stati all’Ospedale italiano qui in Montevideo dove, nella parte superiore della porta centrale, c’è a lapide di marmo con in rilievo l’immagine delle nostre Suore che si prendevano cura degli ammalati lì nell’Ospedale. È stato il primo servizio delle nostre Sorelle in America Latina.
Sono venuti con il desiderio di visitare i luoghi vissuti da Madre Francesca con le prime Sorelle, il Museo, e poter celebrare l’Eucarestia. Già sapevano molto del percorso della Madre e questo ci ha rallegrato perchè ci ha fatto capire il vero e profondo interesse nei suoi confronti.
Noi con gioia li abbiamo accolti ed abbiamo cercato di raccontare, ognuna con la sua passione e con la propria conoscenza ed esperienza personale, non solo i passi di Madre Francesca, ma anche come noi viviamo in questo luogo. Ci siamo dette che è stato un regalo di Dio e di Madre Francesca; eravamo entusiaste di quanto era accaduto e ci auguriamo che, nonostante il persistere di questa pandemia, altri gruppi possano visitare e sostare in preghiera qui dove “nuestra santita” riposa, così è chiamata Madre Francesca dalla gente del nostro quartiere, intercedendo presso il Padre e donando tante grazie.
Le Sorelle della fraternità del Santuario
Montevideo, 3 gennaio 2022