Prima Professione di suor Luciene Santana Dos Santos
14 Marzo 2020
Suor Agnese (Giuseppina) Vedovati, donna saggia, ricca di fede e di misericordia
2 Aprile 2020
Ida nasce a Solza di Riviera d’Adda (Bg) il 27 aprile 1934. Entra nell’Istituto delle Suore Cappuccine di M. Rubatto e il 6 ottobre 1954 riceve l’abito cappuccino con il nome di sr. Maria Silvana dell’Immacolata. Emette i Primi Voti a Loano il 7 ottobre /1956 e fa la Professione perpetua a Genova l’8 ottobre 1961.
Muore nella RSA di Bergamo il 17 marzo 2020.
Ida nasce in una semplice famiglia bergamasca molto religiosa, che dona al Signore, tra le Suore Cappuccine di Madre Rubatto, due figlie: sr. Giovanna e sr. Silvana. Sr. Giovanna partirà subito per la Missione lasciandoci per il Cielo ancora giovane, e Sr. Silvana, dopo i primi anni di formazione, vivrà in varie Comunità d’Italia conoscendo così diversi paesi partecipando, come e con Sr. Edda Roda (ora Serva di Dio), a tante missioni popolari: tra il 1981 e il 2006 ne ha fatte più di quaranta.
Subito dopo il Noviziato, troviamo sr. Silvana a Genova e a Milano, via Settala dove, fedele al nostro Carisma, assiste con amore gli ammalati a domicilio. Nel 1964 ottiene il diploma di Infermiera generica, continuando così a svolgere il servizio infermieristico accanto a persone o suore malate, a Milano, in via Giason del Maino, presso la clinica del prof. Moro di Ventimiglia, nell’ospedale di Levanto, nel pensionato San Francesco di Novara, nell’ospedale civile di Alzano Lombardo, nell’Ospizio ed ospedale di S. Margherita ligure, oltre che a domicilio e poi presso gli ambulatori di Torino e Albenga.
A Genova, in Casa-madre, per un periodo si occupa del guardaroba, e a Genova-Quarto aiuta le Sorelle anziane che si trovano in Infermeria. Qui fa pure un servizio-raggio di assistenza religiosa agli anziani della Casa di riposo di Genova, via Berghini. Sr. Silvana ha aiutato molto la Comunità anche attraverso tanti piccole commissioni per le Sorelle e per la Curia provinciale. Grazie al suo simpatico modo di fare riusciva a farsi aiutare da tutti: dal meccanico agli operai…ed era talmente convincente che nessuno riusciva a dirle un no.
Nel 1981, quando ci fu il terremoto dell’Irpinia, aderendo a una chiamata della Caritas, insieme ad altre Sorelle, si recò a Colliano (Sa) per accompagnare questa gente molto provata che nel giro di poche ore era rimasta senza nulla.
Successivamente la troviamo anche a Sambughè di Preganziol (Tv) e a Sanremo accanto ai piccoli, i pargoletti del Signore.
Era un’autista un po’ spericolata, e tutte le Sorelle fecero una bella risata quando seppero che riuscì ad andare anche contro una pianta; per fortuna la Provvidenza mai l’ha abbandonata perché grazie a Dio e agli angeli, nessuno si fece male.
Da diversi anni, malata di diabete e di tumore, viveva a Gorle e successivamente è passata nella RSA di Bergamo accogliendo tutto con fede e serenità.
Sr. Silvana, grazie veramente per la tua disponibilità alla Volontà di Dio, dal tuo volto soprattutto ultimamente, traspariva molta pace, segno della tua bella comunione col tuo Sposo Gesù.
Ora che in cielo hai raggiunto tutta la tua Famiglia, sia di sangue che religiosa, intercedi per tutte noi e i tuoi cari benedizioni divine.
Riposa nel Cimitero di Solza di Riviera d’Adda (Bg).
suor Loredana Tiraboschi
Superiora Provinciale
Milano, 17 marzo 2020
