Nel ricordo delle nostre care Sorelle martiri

“Sia fatta la SS.ma Volontà di Dio. Ecco la gran parola che io e voi tutte dobbiamo pronunziare in questo momento chinando la fronte dinanzi a questa adorabile Volontà”(MFR Lett 384).
Queste sono le parole della nostra santa Madre Francesca, che dopo aver ricevuto la triste notizie del massacro di sette suore, quattro frati e tanti laici nella missione di San Giuseppe della Provvidenza, sa alzare gli occhi al cielo. Da tante sue lettere traspare un dolore immenso, pieno di lacrime, che ha creato una profonda ferita al suo cuore materno e in quello di tutta la nostra Famiglia Religiosa. Ma nello stesso tempo, per la sua grande fede, Madre Francesca sa riconoscere che queste nostre Sorelle: “Saranno una benedizione per l’Istituto che, avendo ricevuto il battesimo di sangue, germoglierà altre Suore degne di quelle avventurate che ricevettero tanta grazia. Il loro esempio, o care figlie, ci ispiri di amare d’ora innanzi tanto, tanto di più il nostro Buon Dio per avere un giorno la grazia di raggiungerle in cielo, se non colla palma del martirio, come esse ebbero la felice sorte di conseguire, almeno colla palma della vittoria riportata sulle nostre passioni” (MFR Lett 384).
Sette stelle donate a Gesù: Suor M. Agnese, Suor M. Eleonora, Suor Maria, Suor M. Benedetta, Suor M. Natalina, Suor M. Eufemia e Suor Anna Maria.
“Erano tutte contente, nessuna ombra di sospetto che loro avesse a capitare una simile prova… Quanto devono pregare in cielo per noi quelle care vittime! Una consolazione per noi sia quella che quelle figlie erano veramente buone e si sacrificavano volentieri” (Lett. 383). “Oh, se sapeste che dopo il desiderio di Dio e del Paradiso è l’unico che io abbia in questo mondo di venire costì! Lavorare ed aiutarvi nella missione ed anche morirci. Sì, ve lo posso proprio dire che siete le suore alle quali più penso e più sento il trasporto del cuore, perché so quanto soffrite…Addio, mie care figlie, Gesù vi benedica, vi consoli, vi assista e vi faccia sante” (MFR Lett 312).
Carissime, siamo Sorelle di martiri che hanno saputo donare la vita per Cristo fino alla fine: aiutino anche noi a dare il meglio di noi stesse a Dio per il bene dei fratelli e S. Giuseppe ci custodisca.

Suor Loredana Tiraboschi
Superiora Provinciale

Milano, marzo 2021