Una preghiera per la Pace

«Dio ha creato gli esseri umani uguali. Allora, in nome di Dio, faccio appello alla calma e a chi ne ha la responsabilità, di far cessare il frastuono delle armi e percorrere le vie della pace, anche con l’aiuto dell’unità internazionale (…) Israeliani e palestinesi trovino la strada del dialogo e del perdono necessaria per una speranza comune e una convivenza tra fratelli. Preghiamo incessantemente».

Questo è stato l’invito e la supplica accorata di Papa Francesco e questa è stata la scintilla che ha acceso il desiderio degli studenti di Maldonado (UR) che frequentano il 4° anno nel nostro Istituto, di approfondire il tema del senso fraterno che Madre Francesca ha vissuto e trasmesso, come uno dei valori primari, alle sue Sorelle e a quanti ha avvicinato nel suo pellegrinaggio terreno. Seguendo quel filo gli studenti hanno affrontato anche l’aspetto della prossimità di Madre Rubatto alla sofferenza, al dolore e alla morte che ha avvicinato fin da molto giovane nell’ambito della sua famiglia, nel servizio come volontaria all’Ospedale Cottolengo di Torino e poi ancora, fino agli ultimi giorni come Cappuccina.

Coordinati dal Direttore dell’Istituto, dalle nostre Sorelle e dagli Insegnanti, i nostri giovani allievi, attraverso delle sessioni formative su Zoom, si sono presi del tempo per riflettere e pregare in particolare per la pace in Medio oriente, anche alla luce degli insegnamenti di Madre Francesca, per chiedere a Dio pace, dialogo, comprensione e perdono.

Al Dio della vita, a Colui che tiene ogni creatura nel palmo della Sua mano e la guarda con la tenerezza di una madre per il suo bambino, insieme ai nostri fratelli e sorelle, continuiamo ad essere attenti e consapevoli del dolore e la sofferenza di coloro che sono vittime della violenza e della guerra, per essere capaci di creare, in noi e attorno a noi, una pace sincera e duratura.

Gli alunni dell’Istituto delle Suore Cappuccine di Maldonado

Maldonado, 22 maggio 2021